Oltre 50 eventi musicali in un solo giorno: dalle 10 a notte in tutta la città di Brescia e nella prima periferia, in luoghi canonici o inconsueti. Il 13 settembre, per la terza volta, è tornata la Festa dell’Opera, che funge da anteprima alla stagione lirica, in particolare all’inaugurazione di venerdì 3 ottobre, con «Madama Butterfly» di Puccini.
E proprio alla personalità di Puccini, e non solo alla sua «tragedia giapponese» (Butterfly appunto), che «risorse» al Teatro Grande 110 anni fa dopo il «fiasco» scaligero, ma anche a tutti gli altri suoi capolavori – pure quelli meno noti comprese le arie da camera -, è stata dedicata la Festa.
Le stime parlano di oltre 40mila presenze. Un successo nel segno di Puccini e di Madama Butterfly, filo conduttore di una giornata iniziata alle 10 e finita oltre la mezzanotte con la grande esibizione di Daniela Dessì al Teatro Capitolino in piazza del Foro.
Il centro storico invaso dalla musica, a partire dal ridotto del Grande, ma anche la casa di riposo Casa d’Industria, la Mensa Menni o la Coop di via Mantova, in cui è andato in scena un flash mob lirico.
Una festa unica in Italia con un programma ricchissimo scandito dal Gala puccciniano nel massimo teatro cittadino, dall’aperitivo pucciniano in piazza Paolo VI, dal picnic&Opera in largo Formentone, dalle improvvise incursioni liriche in corso Zanardelli o piazza Loggia, fino al Gran Finale al Teatro Capitolino con la star Daniela Dessì.
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