Fedora – Teatro Carlo Felice, Genova

Teatro dell'Opera di Roma - 1999

Daniela Dessì Fabio Armiliato saranno i protagonisti della Fedora di Umberto Giordano che andrà in scena al Teatro Carlo Felice di Genova a marzo.

Il capolavoro di Umberto Giordano, secondo solo all’Andrea Chénier per numero di esecuzioni dalla data della sua creazione, ha sempre vissuto una vita particolarissima per la grande maturità artistica e il carisma interpretativo richiesto ai due interpreti principali dell’opera: la Principessa Fedora (soprano) e Loris Ipanoff (tenore).
Dalla prima esecuzione, realizzata al Teatro Lirico di Milano nel 1898 con Gemma Bellincioni nei panni della Principessa Fedora e un giovane Enrico Caruso nei panni di Loris, infatti l’opera ha sempre alternato periodi storici di grande popolarità ad altri quasi di oblio, proprio dovuti alla difficoltà di reperire interpreti in grado di rendere giustizia all’opera per l’impegno vocale e per la valenza scenica che il libretto, scritto da Arturo Colautti tratto dal dramma di Victoriene Sardou, richiede.
Il successo di Fedora anticipa di due anni quello di Tosca ispirato al dramma dello stesso autore. La trama è quella di un vero e proprio “giallo” ed è il primo esempio di questo genere di narrazioni ad essere stato trasformato in opera lirica.
La capacità interpretativa richiesta ai due protagonisti è quella di rendere credibile la narrazione, mantenendone viva la tensione emotiva e dovendo affrontare una tessitura vocale che richiede quella necessaria consapevolezza tecnica e interpretativa che solo le grandi figure possono sostenere.

Al Teatro Carlo Felice di Genova la Fedora vedrà la sua prima dopo quindici anni e l’interesse di questa produzione sarà focalizzato proprio sull’affiatatissima coppia formata da Daniela Dessì e Fabio Armiliato che sono due grandissimi interpreti ed esperti del repertorio verista e che hanno dato di questo genere e del genere cosiddetto della “Giovine Scuola”, una lettura musicale di grande rispetto per la partitura e di rigore interpretativo, esaltando le radici belcantistiche della scrittura vocale e giocando sulla loro straordinaria intesa sul palcoscenico per dare vita sempre a storie credibili e ricche di grande intensità emotiva.

La regia di questa nuova produzione è affidata a Rosetta Cucchi; il M° Valerio Galli dirigerà l’Orchestra del Teatro Carlo Felice.

 

Teatro Carlo Felice, Genova
21, (22, 24), 25, 27, 29 marzo 2015

Teatro Carlo Felice di Genova